I festeggiamenti per il Newroz a Torino
La sera del 20 Marzo, la comunità kurda di Torino ha organizzato una sfilata per celebrare il Newroz, una ricorrenza che ricorda l’uccisione del Re Dehak da parte del fabbro Kawa, liberando così il popolo dei Medi dalla sua oppressione. Il 21 Marzo del 612 a.C. Kawa accese un fuoco sulla cima di una montagna per avvertire i villaggi circostanti che erano stati finalmente liberati dall’oppressore. Tale ricorrenza viene festeggiata da diverse culture e in molti paesi del medio-oriente, e simboleggia l’arrivo del nuovo anno che coincide con l’equinozio di primavera. Il Newroz è una festa particolarmente sentita dai kurdi, ai quali per anni è stato proibito di festeggiarla in Turchia. Non solo è espressione di questa cultura a lungo tempo repressa, ma simboleggia in modo particolare la resistenza e la liberazione di un popolo dagli oppressori.
Il corteo è iniziato in piazza Statuto e ha sfilato lungo via Cernaia e via Pietro Micca, per poi concludersi in Piazza Castello con alcuni balli tradizionali. Oltre alle bandiere del Kurdistan, i partecipanti hanno sventolato le bandiere triangolari gialle e verdi riportanti le sigle YPG e YPJ che rappresentano le unità di protezione popolari, impegnate da diverso tempo nei combattimenti contro lo stato islamico. Inoltre in molti hanno sventolato bandiere riportanti l’effigie di Abdullah Ocalan, fondatore del PKK, il partito dei lavoratori del Kurdistan, che si trova in un carcere di massima sicurezza in un’isola della Turchia.
Testo e foto di Helena Falabino